CARNEVALE IN CUCINA
Mai mi ero soffermata a pensare quanto i dolci tipici di Carnevale siano forse i più rappresentativi della cucina romagnola golosa. Perché, se ben ci pensate e conoscete i modi e le preparazioni, realizzerete che si torna sempre lì, alla nostra amata sfoglia! Infatti questi dolci, e solo questi, non sono altro che l'interpretazione del rituale della sfoglia e della pasta ma in versione dolce. Quindi cosa c'è di più romagnolo?
Dalle sfrappole alle chiacchiere che ripropongono sfoglia e tagliatelle fritte, passando per i tortelli di marmellata, fino alle castagnole, ripetizione del modo di fare i gnocchi di patata. Voi ci avevate pensato? Io l'ho realizzato solo oggi, ma quando si accende la lampadina bisogna mettere il tutto nero su bianco. Quindi a questi dolci meritano una pagina tutta loro.
Dimenticavo, a Carnevale, tutto è rigorosamente fritto, per cui non cercate alternative salutiste: almeno una volta l'anno ce lo possiamo concedere.
Dalle sfrappole alle chiacchiere che ripropongono sfoglia e tagliatelle fritte, passando per i tortelli di marmellata, fino alle castagnole, ripetizione del modo di fare i gnocchi di patata. Voi ci avevate pensato? Io l'ho realizzato solo oggi, ma quando si accende la lampadina bisogna mettere il tutto nero su bianco. Quindi a questi dolci meritano una pagina tutta loro.
Dimenticavo, a Carnevale, tutto è rigorosamente fritto, per cui non cercate alternative salutiste: almeno una volta l'anno ce lo possiamo concedere.