Minestre in brodo - Amnestar inte brod (romagnolo)
Il brodo era un elemento molto importante nella tradizione popolare. Una volta si preparava puntualemnte due volte a settimana, il giovedì e la domenica. Adesso non è più così, ma è comunque un piatto molto ricorrente sulla nostra tavola ed è un piacere che, a mio parere, si apprezza maggiormente con l'età.
Abbiamo già presentato i cappelletti in brodo, ma ci sono diverse altre minestre, dalle più gustose alle più semplici, che necessitono solo di un buon brodo dove tuffarsi.
Abbiamo già presentato i cappelletti in brodo, ma ci sono diverse altre minestre, dalle più gustose alle più semplici, che necessitono solo di un buon brodo dove tuffarsi.
Passatelli - Pasadèn
I passatelli in brodo sono una vera prelibatezza.
Come per i cappelletti le proporzioni tra pangrattato e parmigiano sono abbastanza variabili da zona a zona, ma sicuramente per avere maggior gusto è bene che la dose di parmigiano sia superiore a quella del pane.
Non possono mancare per il pranzo di famiglia il primo dell’anno!
C’è chi tenta anche versioni asciutte, ma come con un buon brodo non hanno rivali.
Ecco la mia ricetta, collaudata da anni.
Come per i cappelletti le proporzioni tra pangrattato e parmigiano sono abbastanza variabili da zona a zona, ma sicuramente per avere maggior gusto è bene che la dose di parmigiano sia superiore a quella del pane.
Non possono mancare per il pranzo di famiglia il primo dell’anno!
C’è chi tenta anche versioni asciutte, ma come con un buon brodo non hanno rivali.
Ecco la mia ricetta, collaudata da anni.
INGREDIENTI
100 gr pangrattato
200 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
noce moscata
100 gr pangrattato
200 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
noce moscata
PREPARAZIONE
Si uniscono gli ingredienti sul tagliere e si forma una palla non troppo dura: non deve nè attaccarsi alle mani, nel qual caso aggiungete pangrattato e parmigiano, ma nemmeno sbriciolarsi, nel caso si unisce all'impasto un pò di brodo.
Si prende il ferro da passatelli, che è un arnese bucherellato con due impugnature sui lati, e lo si preme con forza sull’impasto.
Dai fori dello stampo escono i passatelli: capita la giusta consistenza dell’impasto e una volta che ci avrete preso la mano, riuscirete a crearli della giusta lunghezza e dalla forma irregolare.
Si ammucchiano man mano sul tagliere fino a finire l’impasto.
Si uniscono gli ingredienti sul tagliere e si forma una palla non troppo dura: non deve nè attaccarsi alle mani, nel qual caso aggiungete pangrattato e parmigiano, ma nemmeno sbriciolarsi, nel caso si unisce all'impasto un pò di brodo.
Si prende il ferro da passatelli, che è un arnese bucherellato con due impugnature sui lati, e lo si preme con forza sull’impasto.
Dai fori dello stampo escono i passatelli: capita la giusta consistenza dell’impasto e una volta che ci avrete preso la mano, riuscirete a crearli della giusta lunghezza e dalla forma irregolare.
Si ammucchiano man mano sul tagliere fino a finire l’impasto.
Quando il brodo sarà bene a bollore, si buttano i passatelli, che saranno cotti dopo 4-5 minuti.
NB: io aggiungo un cucchiaio raso di farina nell’impasto, per dare maggiore consistenza. I puristi non saranno d’accordo, ma abbondando col parmigiano c’è il rischio che i passatelli si disfino quando buttati nel brodo.
NB: io aggiungo un cucchiaio raso di farina nell’impasto, per dare maggiore consistenza. I puristi non saranno d’accordo, ma abbondando col parmigiano c’è il rischio che i passatelli si disfino quando buttati nel brodo.
Minestra Imbottita - Amnestra Pina
Anche la minestra imbottita è una pasta golosa e saporita.
Si prepara un ripieno con gli stessi ingredienti dei cappelletti, ma la parte di ricotta o raviggiolo sarà più abbondante del parmigiano, in modo da ottenere un battuto più morbido e spalmabile.
Si prepara un ripieno con gli stessi ingredienti dei cappelletti, ma la parte di ricotta o raviggiolo sarà più abbondante del parmigiano, in modo da ottenere un battuto più morbido e spalmabile.
INGREDIENTI
200 gr ricotta o formaggio raviggiolo
100 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
noce moscata
200 gr ricotta o formaggio raviggiolo
100 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
noce moscata
Si uniscono gli ingredienti in una terrina, ottenendo un
ripieno morbido.
Dopo aver tirato una sfoglia sottile, si spalma il ripieno su metà dell’impasto. Quindi si ripiega in due, facendo combaciare una metà sull’altra, e premendo con le mani in modo da far aderire bene le due parti e da far uscire tutta l'aria.
In ultimo si prende la sprunella e si tagliano dei quadretti di 2 centimetri per lato.
Dopo aver tirato una sfoglia sottile, si spalma il ripieno su metà dell’impasto. Quindi si ripiega in due, facendo combaciare una metà sull’altra, e premendo con le mani in modo da far aderire bene le due parti e da far uscire tutta l'aria.
In ultimo si prende la sprunella e si tagliano dei quadretti di 2 centimetri per lato.
Maltagliati - Sbrofabèfi
I maltagliati sono la minestra che solitamente si usa maggiormente nelle zuppe, insieme ai quadrettini.
Una volta tirata la sfoglia non troppo sottile, si spolvera bene di farina per non farla attaccare. Quindi si ripiega a fisarmonica e si fanno delle losanghe irregolari tagliando a 45° la sfoglia prima in un senso e poi nell'altro. Quindi si separano con le mani.
Una volta tirata la sfoglia non troppo sottile, si spolvera bene di farina per non farla attaccare. Quindi si ripiega a fisarmonica e si fanno delle losanghe irregolari tagliando a 45° la sfoglia prima in un senso e poi nell'altro. Quindi si separano con le mani.
Quadrettini - Quatarnèn
I quadrettini sono una minestra fatta in casa che si ottiene
tagliano la sfoglia tirata sottile a quadretti. Si procede col metodo
delle tagliatelle, taglinado delle strisce larghe 1 centimetro circa, poi si tagliano nuovamente in senso perpendicolare ottenendo dei quadretti.
Oltre che col brodo si possono cuocere in varie zuppe di verdure. Qui inserisco una a base di spinaci.
INGREDIENTI
1kg spinaci freschi
200 gr di prosciutto
100 gr passata di pomodoro o conserva
1 cipolla
noce moscata
sale e pepe
dado vegetale
1kg spinaci freschi
200 gr di prosciutto
100 gr passata di pomodoro o conserva
1 cipolla
noce moscata
sale e pepe
dado vegetale
Si pone a soffriggere la cipolla tritata finemente con il
prosciutto tagliato a cubetti.
A parte si mettono a bollire gli spinaci che, una volta cotti, vengono tagliuzzati e aggiunti al soffritto. Si uniscono passata di pomodoro o conserva, acqua (a seconda di quanto vogliamo la zuppa brodosa), sale e pepe e l’odore della noce moscata. Per arricchire il sapore si aggiunge un po’ di dado.
Si fa bollire il tutto per una mezzora e quando la zuppa sarà pronta (come sapore e densità) si mettono a cuocere i quadrettini all’interno, che in un paio di minuti saranno cotti.
A parte si mettono a bollire gli spinaci che, una volta cotti, vengono tagliuzzati e aggiunti al soffritto. Si uniscono passata di pomodoro o conserva, acqua (a seconda di quanto vogliamo la zuppa brodosa), sale e pepe e l’odore della noce moscata. Per arricchire il sapore si aggiunge un po’ di dado.
Si fa bollire il tutto per una mezzora e quando la zuppa sarà pronta (come sapore e densità) si mettono a cuocere i quadrettini all’interno, che in un paio di minuti saranno cotti.
Manfettini O Mafrigoli - Mafrìgual
Tra le minestre da brodo, una delle più antiche, sono sicuramente i manfettini, citanti anche dall’Artusi nel suo libro “La scienza della cucina e l’arte del mangiar bene”. Usati sia nel brodo di carne, che in quello vegetale, possono essere conditi anche con sughi di verdura.
La scelta dell’uovo di anatra è legata al fatto che l’impasto che si deve ottenere deve essere più duro, rispetto ad una sfoglia classica.
La scelta dell’uovo di anatra è legata al fatto che l’impasto che si deve ottenere deve essere più duro, rispetto ad una sfoglia classica.
PREPARAZIONE
Si prepara l’impasto con i tre ingredienti e si lavora bene, fino ad ottenere una palla omogenea.
Si lascia seccare per una decina di minuti. Poi si taglia a grosse fette di 1 cm di spessore, che vengono lasciate ad asciugare sul tagliere.
Una volta che la pasta è secca, si taglia e sminuzza a coltello fino ad ottenere delle piccole granelle.
Si prepara l’impasto con i tre ingredienti e si lavora bene, fino ad ottenere una palla omogenea.
Si lascia seccare per una decina di minuti. Poi si taglia a grosse fette di 1 cm di spessore, che vengono lasciate ad asciugare sul tagliere.
Una volta che la pasta è secca, si taglia e sminuzza a coltello fino ad ottenere delle piccole granelle.
Tardura
Questa zuppa d'uovo è una ricetta molto antica, quasi completamente scomparsa. Veniva preparata durante il pranzo di Pasqua o offerto ai pareti durante qualche ricorrenza.
A mio parere è un piatto molto semplce e gustoso che andrebbe riscoperto.
A mio parere è un piatto molto semplce e gustoso che andrebbe riscoperto.
PREPARAZIONE
Si sbattono le uova in una terrina e si condiscono con sale. Quindi si aggiungono pan grattato, parmigiano e noce moscata.
Quando il brodo sarà a bollore si versa il composto delle uova. La minestra sarà pronta quando inizierà a raggrumarsi.
Il sapore varia a seconda della composizione del composto e dal modo di raggrumarsi nel brodo.
Si sbattono le uova in una terrina e si condiscono con sale. Quindi si aggiungono pan grattato, parmigiano e noce moscata.
Quando il brodo sarà a bollore si versa il composto delle uova. La minestra sarà pronta quando inizierà a raggrumarsi.
Il sapore varia a seconda della composizione del composto e dal modo di raggrumarsi nel brodo.