Sabadoni
INGREDIENTI per la SFOGLIA 1 uova 500 gr di farina 100 gr di zucchero 75 gr di strutto 1/2 bustina lievito per dolci 1 pizzico di sale scorza di 1 limone latte q.b per il RIPIENO 300 gr di castagne secche 90 grammi di fagioli cotti 90 gr di cioccolato in polvere 120 gr di pane grattugiato saba q.b scorza di arancia e di limone 1/2 cucch.ino di cannella in polvere 1 cucch.ino di semi di finocchio |
La saba e i sabadoni sono un matrimonio perfetto. La saba, per chi non lo sapesse, è il mosto cotto dell'uva, viene lasciato sobbollire per 8-10 ore finché non si riduce di 3 volte il suo volume. È uno sciroppo dolce ed acidulo allo stesso tempo, che regala un sapore inconfondibile a questi ravioli dolci, tipici di fine inverno. Gli ingredienti del ripieno variano molto di famiglia in famiglia, ma sicuramente non possono mancare al loro interno castagne, fagioli e saba. C'è chi aggiunge anche zucca, mele cotogne, cioccolata e si aromatizza con la scorza di agrumi e con le spezie che più vi aggradano, quindi sbizzarritevi con le vostre personali variazioni.
Anche questa volta attingerò dal ricettario orale della mia nonna, che li prepara e li chiude alla moda di Faenza, dove vengono anche chiamati Tortelli di San Lazzaro.
Sulla modalità di cottura ci sono diverse opzioni. Io ho mangiato sempre e solo quelli cotti al forno, ma tradizionalmente vengono anche bolliti o cotti in graticola. Fate vobis :)
Anche questa volta attingerò dal ricettario orale della mia nonna, che li prepara e li chiude alla moda di Faenza, dove vengono anche chiamati Tortelli di San Lazzaro.
Sulla modalità di cottura ci sono diverse opzioni. Io ho mangiato sempre e solo quelli cotti al forno, ma tradizionalmente vengono anche bolliti o cotti in graticola. Fate vobis :)
PREPARAZIONE
La sera prima, mettere a bagno le castagne. Il mattino seguente si saranno reidratate. Scolatele e pulitele dai residui di pellicina. Nella stessa acqua fatele cuocere, finché non saranno ben cotte (non devono opporre nessuna resistenza se le schiacciamo con la forchetta). Basterà anche 1 ora, se in pentola a pressione. A parte unite la saba al pane grattugiato in modo da creare un pesto consistente ma fluido.
Una volta cotte le castagne, mettetele in un passa verdura insieme ai fagioli, quindi aggiungete cacao in polvere, il pane con la saba, la scorza grattugata di un arancia ed un limone, le spezie ed un pizzico di sale. Assaggiate il ripieno e aggiustatelo a vostro gusto.
Preparate l'impasto unendo uova, farina, strutto, zucchero, la scorza di limone e il lievito. Aggiungete latte per impastare il tutto. L'impasto dovrà essere sodo, ma non troppo duro. Lasciate riposare per una mezzoretta.
Tirate la sfoglia con uno spessore circa di 2 mm. A questo punto potete o creare dei cerchi con un bicchiere o coppapasta, mettere al centro un cucchiaino di ripieno e chiudere a spina di pesce - foto 2, oppure più semplicemente tagliare dei rettangoli 6*7 cm , posizionare il ripieno e chiudere a libro - foto 3.
Cuocere in forno per 20 minuti a 180-200 gradi.
Una volta raffreddati, mettere a bagno i sabadoni nella saba, in modo che si imbibiscano bene bene (a me piacciono cosi, ma quanto bagnarli dipende dal vostro gusto e dalla saba).
NB: i sabadoni non sono troppo dolci, per questo non stancano e si rischia di mangiarne troppi!!
La sera prima, mettere a bagno le castagne. Il mattino seguente si saranno reidratate. Scolatele e pulitele dai residui di pellicina. Nella stessa acqua fatele cuocere, finché non saranno ben cotte (non devono opporre nessuna resistenza se le schiacciamo con la forchetta). Basterà anche 1 ora, se in pentola a pressione. A parte unite la saba al pane grattugiato in modo da creare un pesto consistente ma fluido.
Una volta cotte le castagne, mettetele in un passa verdura insieme ai fagioli, quindi aggiungete cacao in polvere, il pane con la saba, la scorza grattugata di un arancia ed un limone, le spezie ed un pizzico di sale. Assaggiate il ripieno e aggiustatelo a vostro gusto.
Preparate l'impasto unendo uova, farina, strutto, zucchero, la scorza di limone e il lievito. Aggiungete latte per impastare il tutto. L'impasto dovrà essere sodo, ma non troppo duro. Lasciate riposare per una mezzoretta.
Tirate la sfoglia con uno spessore circa di 2 mm. A questo punto potete o creare dei cerchi con un bicchiere o coppapasta, mettere al centro un cucchiaino di ripieno e chiudere a spina di pesce - foto 2, oppure più semplicemente tagliare dei rettangoli 6*7 cm , posizionare il ripieno e chiudere a libro - foto 3.
Cuocere in forno per 20 minuti a 180-200 gradi.
Una volta raffreddati, mettere a bagno i sabadoni nella saba, in modo che si imbibiscano bene bene (a me piacciono cosi, ma quanto bagnarli dipende dal vostro gusto e dalla saba).
NB: i sabadoni non sono troppo dolci, per questo non stancano e si rischia di mangiarne troppi!!